FEAR PARTY
regia, coreografia, scena, costumi enzo cosimi
interpretazione e collaborazione alla coreografia paola lattanzi, pablo tapia leyton
musica chris watson
disegno luci gianni staropoli
organizzazione flavia passigli, maria paola zedda
produzione compagnia enzo cosimi, mibact
in collaborazione con amat
con il sostegno per le residenze di kilowatt festival, acs abruzzo circuito spettacolo, c.l.a.p. spettacolodalvivo
debutto civitanova danza 18 luglio 2015
il lavoro esplora il profilo della paura, le sue diverse valenze psicologiche, i suoi inneschi e disinneschi collettivi. paure intime dell’uomo contemporaneo, angosce iniettate dal germe della macchina sociale. sistemi di vita che non possiamo controllare.
il lavoro affronterà il tema attraverso una scrittura del corpo aperta, mettendo in atto un’impalcatura del gesto in equilibrio tra rigore astratto, disciplina e pulsioni sensoriali. malinconia e paura si legano a visioni grottesche generando una scrittura sospesa tra densità e leggerezza.
“tutti sperimentiamo la paura, ma non sapremmo che è paura se non fossimo costituiti già fin dall’inizio coraggiosi.”
lo spettacolo è la prima tappa della trilogia sulle passioni dell’anima.
FEAR PARTY
direction, choreography, set, costumes enzo cosimi
dancers and choreography collaboration paola lattanzi, pablo tapia leyton
music chris watson
lighting design gianni staropoli
organization flavia passigli, maria paola zedda
production compagnia enzo cosimi, mibact
in collaboration with amat
with support for residencies by kilowatt festival, acs abruzzo circuito spettacolo, c.l.a.p. spettacolodalvivo
The work explores the profile of fear, in its different psychological nuances, its collective triggers and deactivators, investigating the intimate fears of contemporary humanity, the life-patterns we are unable to control. The work tackles this theme through a bodily language that is open, and employs a scaffolding of gestures that balances abstract rigour and sensory impulses.
“We all experience fear, but we would not know it as fear if we had not been constituted as courageous right from the beginning”
This work is the first part of a trilogy On the Passions of the Soul