for my pleasure

FOR MY PLEASURE nasce come lavoro installativo/performativo appositamente pensato per spazi non teatrali, bensì espositivi e museali.

Nello specifico, la performance rielabora una particolare visione dello spettacolo I need more, creato nel 2004. Quel lavoro catturava l’immagine di un’adolescenza nonstop, senza fine, dove il conflitto tra l’eroe bambino e la società veniva superato attraverso l’energia libera del ribelle.

Dopo otto anni, Cosimi decide di ritornare in scena con una performance dove il vero e il finto, l’autentico e il simulato, convivono uno accanto all’altro, mettendo in atto una trasfusione di linguaggi. Fuoco del lavoro è rappresentato dal cortocircuito deflagrante che si crea con il confronto spietato tra la vera età anagrafica di Cosimi e quella del neonato simulata nella performance.

For my pleasure lavora sull’individuo per costruire un sistema di forze, energie in cui libido e violenza si mescolano fino a rendersi indistinguibili.

Il lavoro avrà una durata di circa 15-20 minuti e potrà essere replicato fino a tre/quattro volte nell’arco di una giornata.