coefore rock&roll

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COEFORE ROCK&ROLL

performance version

regia, coreografia, scene e costumi Enzo Cosimi

drammaturgia Enzo Cosimi, Maria Paola Zedda

con Alice Raffaelli, Francesco Saverio Cavaliere, Luca Della Corte, Roberta Racis

musica dal vivo Lady Maru

disegno luci Gianni Staropoli

organizzazione Anita Bartolini

produzione Compagnia Enzo Cosimi, Mibact, Regione Lazio

in collaborazione con RomaEuropa Festival

con il sostegno di Teatro di Roma – Teatro Nazionale

Coefore Rock&Rollè la seconda tappa del progetto ORESTEA. Trilogia della Vendetta, che approfondisce il percorso iniziato da coreografo romano nel 2019 con Glitters in My Tears. Agamennone.

Coefore Rock&Rollè un concerto performance site specific, una coreografia dilatata e orizzontale, che coinvolge in forme transmediali e transdisciplinari gli elementi visivi e spaziali.

In un regno di incubi di infanzia, giocattoli rotti, coperte colorate – un orizzonte visivo ispirato al segno dell’artista Mike Kelley -, si profila la ferocia di un delitto efferato che mette in discussione l’individuo e con esso l’umanità intera: l’atto di uccidere chi ha donato la vita.

Nel lavoro si determina il profilo duale di Oreste imprigionato dal conflitto tra il porre nuovo ordine al mondo e l’essere dannato a vita per l’assassinio della propria madre. Nel gelo di un amore e di una vendetta implacabili, si stagliano le algide e passionali figure di Clitemnestra ed Elettra, accompagnate dagli echi tribali delle erinni, capitanate dall’icona della club culture e della musica techno sperimentale romana e internazionale Lady Maru.

L’impalcatura della coreografia unisce testo, visione, azione performativa in una drammaturgia liquida e poetica. Nella forma ibrida del lavoro, il linguaggio performativo apre a uno sconfinamento verso altre discipline, musica e arti visive in particolare, in un’installazione coreografica dalla costruzione drammaturgica orizzontale ed espansa, realizzata dal coreografo con la collaborazione di Maria Paola Zedda e con il tocco visionario delle luci di Gianni Staropoli.

Sconfinamento e frammentarietà, caratteri tipici del contemporaneo, sono i tratti fondamentali dell’attuale ricerca del lavoro di Enzo Cosimi.

RASSEGNA STAMPA

[…]Cosimi è un vero e proprio regista […] raramente vedemmo un’Orestea di tale potenza: potenza da fine del mondo…

Franco Cordelli, Corriere della sera

[…]Cosimi è ben lontano da “sceneggiare” la tragedia: la forza dei suoi corpi danzanti (con un music set dal vivo) ci restituisce sul ritmo sonoro di oggi, che i danzatori governa e racconta, la carica esplosiva e ineluttabile di quella notte. E dei miti che ne sono nati e cresciuti. Una esplosione di energia vitale dentro il mistero di una tragedia.

Gianfranco Capitta, Il Manifesto

[…]L’architettura e il concept del concerto– performance proposto da Cosimi unisce sapientemente musica, testo e movimento.

Tiziano Di Muzio, Liminateatri